Viaggio in Cile: le tappe più importanti

Di

cartina del cileUna vacanza in Cile non può che iniziare da Santiago del Cile, la capitale. Qui vivono oltre 6 milioni di abitanti, sui 16 dell’intera nazione. Santiago sorprende il visitatore per la sua modernità come metropoli: le vestigia del passato e la forte voglia di progresso si fondono al meglio in un suggestivo gioco di contrasti. Prendiamo il bianchissimo Palazzo Presidenziale della Moneda: è circondato con rispetto dalle ardite architetture contemporanee. Ai tempi della dominazione spagnola era usato come zecca e nella sua lunga storia fu macchiato dal sangue del presunto suicidio del presidente Salvador Allende nel 1973, anno in cui prese il potere il generale Pinochet e lo mantenne per 15 anni. Seguire il link per informarsi su cosa vedere a Santiago del Cile.

Valparaiso è sempre stato il punto di riferimento per le navi che facevano la spola fra i due oceani prima che fosse aperto il canale di Panama. La città è incastonata in una cornice di 44 colline, sulle quali si inerpicano i caratteristici ascensores. Gli edifici sono molto variopinti e la struttura urbana è molto particolare: per questo motivo è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità nel 2003. Alla metà del secolo scorso, però, Pablo Neruda aveva già subito tutto il suo fascino: il celeberrimo poeta vi abitò nella casa oggi nota come La Sebastiana.

Costituirà un’esperienza unica nel suo genere un viaggio nel deserto di Atacama, nel Cile settentrionale, che può riservare i panorami più disparati a seconda del periodo dell’anno in cui lo si visita – anche se la stagione più consigliabile è quella che copre i mesi di gennaio e febbraio.

Ci siamo già dilungati sulle tappe più importanti di un itinerario nella Patagonia cilena che vi porterà da Puerto Montt a Capo Horn per un’esperienza memorabile e unica nel suo genere.

Chi vuole sorvolare le acque del Pacifico per oltre 650 chilometri può arrivare all’arcipelago di Juan Fernández, costituito da tre piccole isole e una manciata di atolli sparsi nell’oceano. Prende il nome dall’esploratore spagnolo che per primo vi pose piede nel 1574. Ma l’isola maggiore è intitolata a uno dei più famosi personaggi letterari di tutti i tempi: Robinson Crusoe. Oggi l’isola è soprattutto un santuario per la conservazione di specie vegetali e animali endemiche e a rischio di estinzione.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloTravel.it – Guida su viaggi e vacanze supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009