Tour della Namibia in auto

Di
namibia skeleton coast

Vi sembra troppo azzardata l’idea di girare per uno stato poco abitato e poco battuto come la Namibia con una formula fai-da-te?

La Namibia è un’oasi di pace, priva delle pressioni antropiche che affliggono gli stati vicini, un paese in cui è stato elaborato un programma di conservazione ambientale molto illuminato e pronto ad accogliere sempre più turisti in maniera sicura.

Prendendo come base la capitale della Namibia, situata nel cuore del paese, avendo a disposizione la vostra auto, potrete vedere ogni giorno città diverse e luoghi di eccezionale interesse naturalistico, in piena libertà, senza gli orari rigidi di un viaggio organizzato, ma secondo i vostri ritmi personalizzati.

Cosa visitare in Namibia

Windhoek

* La capitale Windhoek, situata su un altopiano a quasi 1700 metri di quota, ha un clima sempre gradevole perché mitigato dall’altitudine. Come gran parte del paese, porta chiari i segni della colonizzazione tedesca, ben visibile nella splendida architettura dei edifici più antichi e della chiesa luterana Christuskirche, una insolita ibridazione fra neogotico e art nouveau realizzata con la pietra saponaria tipica della zona.

Windhoek ha solo 230.00 abitanti, ed è una città tranquilla, che non conosce la tipica confusione di altre città africane. Vi si può passeggiare senza timori, per esempio sulla Hofmeyer Walk, una lunga strada da cui si può avere una visione globale della città e delle zone residenziali con alberi in fiore e giardini. Nelle vicinanze di Post Street si può fare shopping, oltre che ammirare la collezione di meteoriti risalenti alla pioggia di meteoriti di Gibeon, che colpì la Namibia settentrionale nel 1836. Fate in modo di visitare anche l’antico Fortino tedesco (Alte Feste) con il Museo dedicato alla storia dell’indipendenza della Namibia.

* Il parco più famoso di Namibia si trova nell’estremo nord del paese, è l’Etosha National Park, che si estende su un territorio di 22.500 kilometri quadrati. Qui troverete una straordinaria concentrazione di fauna selvatica: centinaia di specie di mammiferi e uccelli, che ne fanno un vero paradiso per gli appassionati di zoologia. Aspettatevi di vedere buceri dal becco giallo, otarde di Kori, leoni, elefanti, leopardi, rinoceronti neri e ghepardi, impala, zebre, giraffe e varie specie di antilopi. L’Etosha, il cui nome significa ‘grande luogo bianco dell’acqua asciutta‘ è un’area in cui le piogge sono relativamente rare, specie nella zona orientale, che è una depressione salina. Più umida la parte meridionale del parco, la cui vegetazione è costituita da varie specie di alberi, tra cui gli alberi di mopane, i suggestivi balsam trees (la cui corteccia diviene giallastra in autunno) e gli ampi e ombrosi seringe trees che fiancheggiano le strade.

La zona Est e Sud del parco sono facilmente percorribili in auto e la strade, per quanto sterrate, sono ben tenute e ben segnalate. All’interno del Parco si trovano tre campi aperti per i turisti: Okaukejo, Halali e Namutoni. Quest’ultimo è molto suggestivo, perché costruito intorno a un fortino tedesco che originariamente serviva come posto di controllo della regione del Nord.

* Lo Skeleton Coast National Park (nella foto in alto) è un altro magnifico parco situato a ovest dell’Etosha. E’ meno conosciuto perché più difficile da raggiungere, ma ricco di splendidi panorami e ambienti naturali. Qui il tempo è secco tutto l’anno grazie alla corrente fredda dell’oceano (Namib Stream). Le dune di sabbia che arrivano perciò fin sulla costa. Da non perdere le rocce di Ugab e Huab.

* Lüderitz, sulla costa Atlantica a sud di Windhoek è un luogo sorprendente: pare una cittadina della Baviera trasportata nel deserto. Infatti fu il primo insediamento tedesco in Namibia, e colpisce il visitatore per gli edifici d’architettura coloniale tedesca e l’antica chiesa luterana posta su una collina: un contrasto davvero forte con l’ambiente africano in cui è situata, anche perché nella baia di Lüderitz si incontrano foche, pinguini e struzzi.

* Il Fish River Canyon, vicino al confine con il Sudafrica è una vera meraviglia, una spettacolare gola scavata nei secoli dal fiume Fish e profonda 550 metri. Per visitare il parco è meglio partire dalla zona nord dove si trova l’Hobas Information Centre. Se possibile, percorrete il canyon a piedi, con un percorso trekking di qualche giorno. Se arrivate all’estremità nella località di Ai-Ais, vi aspettano calde sorgenti termali ricche di solfati e fluoro, che vi ritempreranno il corpo e lo spirito.

Deserto della Namibia

* Da Windhoek potete anche dirigevi verso est, dove si apre il deserto, immenso, con dune sconfinate che conducono fino all’Oceano Atlantico. Dopo un bagno termale nella splendida città di Swakopmunds, dovete assolutamente vedere le dune di sabbia a Langstran. Visitate anche Walvis Bay, interessante città portuale collocata sull’omonima baia che rappresenta da sempre l’ideale punto di approdo per chi vuole proseguire per il Capo di Buona Speranza.

* Infine, per coloro che amano particolarmente gli elefanti, è d’obbligo passare qualche giorno nel deserto del Damaraland, che ospita più di 800 esemplari dei rarissimi elefanti del deserto.

Insomma, la Namibia è un paese tutto da scoprire che, con tanti scenari diversi, racchiude il cuore intatto di un intero continente. Perciò, se non vi piacciono i pacchetti turistici, sappiate che esistono società di autonoleggio come AutoEurope con le quali potete trovare un’auto anche in un paese come questo dell’Africa sudoccidentale.

2 commenti su “Tour della Namibia in auto”
  1. Willy ha detto:

    Un vero paradiso per gli amanti d’avventura. E chi diceVacanze a Namibia dice l’Etosha Parc e le cascate Vittoria vi raccomando anche viagginamibia.com per aver piu informazione e itinerari sul paese;)

  2. Federica ha detto:

    Vorrei sapere quanto tempo è necessario per percorrere l’itinerario proposto, compresi naturalmente gli spostamenti in auto. Grazie


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