Pochi giorni a Parigi? Ecco a quali monumenti dare la precedenza

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L’ideale per visitare Parigi e godersela appieno sarebbe di avere almeno dieci giorni a disposizione. E diciamo almeno, perché la ville lumière non è solo un museo a cielo aperto, ma una metropoli vivacissima dal punto di vista culturale e artistico, con miriadi di mostre e spettacoli che varrebbe la pena vedere. Supponiamo però di avere a disposizione soltanto un weekend lungo, la domanda è: cosa vedere a Parigi – in attesa di ritornarci per approfondire il discorso? Noi vi consigliamo di dare la priorità alle seguenti attrattive in quest’ordine; per risparmiare conviene munirsi di un Paris Visite, un pass estremamente conveniente con il quale potete usufruire di tutti i mezzi pubblici di trasporto (metropolitana, autobus e funicolari) senza limiti nelle zone più centrali.

* La Torre Eiffel, il vero emblema di Parigi, merita di essere ammirata da lontano, da vicino, da sotto e dall’interno, salendo con l’ascensore fino al terzo piano. Possibilmente, una volta di giorno e una di notte, per gustare il panorama della città più affascinante del mondo in tutte le versioni.

* Dedicate al museo del Louvre almeno mezza giornata. E’ assolutamente impensabile vedere tutto, ma occorre organizzare l’itinerario al suo interno in modo da non perdere sicuramente La Gioconda, la Venere di Milo e (secondo noi, ma ci rendiamo conto che voi potreste avere gusti diversi) le sale con le opere di Vermeer, Caravaggio e Rembrandt.

* La Cattedrale di Notre Dame, uno dei più fulgidi esempi di architettura gotica nel mondo. Le sue architetture allungate, le guglie, le vetrate e le statue vi lasceranno a bocca aperta. Questo era il cuore pulsante della Parigi medievale.

* Se avete gambe buone, una lunga camminata vi porterà dai Giardini del Lussemburgo di fronte al Museo del Louvre, attraversando l’immensa Place de la Concorde per poi percorrere i celeberrimi Champs-Élysées fino all’Arco di Trionfo, nato per celebrare i generali e i soldati di Napoleone.

* Merita una visita anche il quartiere del Marais, che si sviluppa intorno alla suggestiva e tranquilla Place des Vosges. Qui si trovano la casa di Victor Hugo e il quartiere ebraico (intorno a Rue des Rosiers).

* Il Musée d’Orsay, vicinissimo al Louvre è quasi interamente dedicato alle migliori opere dell’Impressionismo e costituisce anch’esso è una tappa imprescindibile.

Se vi rimane tempo, prendete in considerazione anche:
* Il futuristico centro Georges Pompidou e il quartiere di Beaubourg,
* Il Quartiere Latino e l’università della Sorbona.
* Il quartiere di Montmartre sulle alture della città, con la famosa e bianchissima Basilica del Sacro Cuore e il Moulin Rouge,
* Infine, con la linea 1 della metropolitana raggiungerete con facilità La Defense, quartiere ultra-moderno sviluppato intorno a un’Esplanade su cui si trova una versione moderna dell’arco di trionfo. Se il cielo è limpido, ponendosi al di sotto della sua arcata si vede una prospettiva meravigliosa che, passando per altri due archi arriva fino alla piramide del Louvre.


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