Milano, la Torre Velasca

Se visitate il Duomo di Milano, a poche centinaia di metri di distanza la troverete, nell’omonima piazza da cui prende il nome. E’ uno degli edifici simbolo del capoluogo lombardo, che domina in altezza con i suoi 106 metri. Stiamo parlando de la Torre Velasca, che ospita al suo interno appartamenti ed uffici, per un totale di 26 piani.

E’ stata costruita tra il 1956 e il 1958 da alcuni architetti parte del gruppo B.B.P.R, ovvero Lodovico Belgiojoso, Enrico Peressutti ed Ernesto Rogers, realizzando una sintesi perfetta dell’architettura milanese del dopoguerra.

Il corpo superiore è aggettante e appoggiato sulle mensole della struttura sottostante. Queste travi oblique, inserite per dar sostegno all’espansione esterna dei piani superiori, conferiscono un aspetto tipico al grattacielo. Il progetto originario prevedeva una struttura a telaio in acciaio ispirata alla tipologia costruttiva elaborata negli Stati Uniti, ma si preferì tuttavia adottare una struttura più “tradizionale” in cemento armato.