La foresta di Vallombrosa: splendida area boschiva alle porte di Firenze

Sulle pendici del Massiccio del Pratomagno che sono incluse nel territorio del Comune di Reggello (provincia di Firenze), a 1000 metri di altitudine, sorge l’area boschiva di Vallombrosa, un luogo magico immerso tra fitti e freschi boschi di castagni, abeti bianchi e faggi. La foresta è sede dell’imponente Abbazia di Vallombrosa, ed è stata dichiarata Riserva Biogenetica Naturale. Si tratta di un luogo ideale assolutamente ideale per chi cerca il relax, per chi vuole trascorrere del tempo a contatto con la natura, nella spiritualità, nell’incanto di un luogo che fa riassaporare il piacere di una vita “slow”.

Si chiama il Pratone la grandiosa area aperta circondata da abeti secolari dove è possibile prendere il sole e giocare con i bambini, oppure preparare una gustosa grigliata nell’area attrezzata.

Da non perdere anche una visita all’Abbazia di Vallombrosa (nella foto), risalente all’XI secolo. Varcate le mura sotto l’occhio vigile della torretta di avvistamento, si trova un luogo incantevole, pieno di pace e bellezza: soprattutto la splendida chiesa contenente vari pregiati dipinti, e il Museo in cui sono conservati antichi manoscritti e una pala del Ghirlandaio.

Partendo dal Centro visite si possono scoprire tutte le meraviglie della Riserva biogenetica, il Museo dendrologico (in cui sono conservati i semi di tutte le piante presenti) e poi gli Arboreti sperimentali (importantissima collezione di piante – anche esotiche – su una superficie di circa 9 ettari). Per chi ama le camminate e la spiritualità, è assolutamente consigliabile il Circuito delle cappelle, un percorso di quasi 5 chilometri nel verde intorno all’Abbazia, in cui si toccano varie cappelle e tabernacoli legati alla vita di San Giovanni Gualberto. Chi invece vuole vedere un panorama spettacolare, deve salire al Paradisino, prendendo la strada che sale fino al Monte Secchieta: oltre al belvedere qui si trova un centro di studi di Scienze Forestali.