Alla scoperta di Treviso

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TrevisoElegante, signorile, affascinante. Altro non si può dire di questo capoluogo di provincia del Veneto, l’antica Tarvisium. Treviso sorge sulla riva del fiume Sile e fra il diramarsi del fiume Botteniga in tanti canali: ecco il perché di un fitto alternarsi di terraferma e zone d’acqua su cui si affacciano numerosi edifici affrescati e aree verdi. Per questa marcata presenza dell’acqua, Treviso ricorda molto da vicino Venezia, ma rispetto alla Città lagunare mantiene un aspetto più riservato, che, accanto a i luoghi più frequentati, nasconde una miriade di stradine, vicoli e canali. Un groviglio che mantiene assolutamente intatto il fascino di una città dal sapore antico.

Da vedere la chiesa romanico-gotica di San Francesco, che purtroppo fu utilizzata dalle truppe di Napoleone come stalla, ma poi venne riportata all’antico splendore all’inizio del XX secolo. Pregevoli gli affreschi interni. Notevoli anche la Chiesa di San Nicolò, un misto di romanico veneziano e gotico francese, come pure il Duomo (originario dei secoli XI e XII, ma più volte distrutto e ricostruito, fino ad assumere l’attuale facciata neoclassica), con la Cappella Malchiostro, che contiene ricchi dipinti, tra cui un’Annunciazione di Tiziano.

Il centro storico di Treviso è un bell’esempio di architettura medievale e rinascimentale. Splendida la Piazza dei Signori, vero salotto della città, una successione di antichi palazzi tra cui il Palazzo di Podestà, del tardo XV secolo e il Palazzo del Trecento, in stile romanico del XIII secolo. Da ammirare anche la Loggia dei Cavalieri, un raro esempio di romanico influenzato dalle forme bizantine.

Bellissime le molte ville di Treviso, anche nei dintorni della città. Semplicemente delizioso anche il non lontano borgo di Asolo, con la rocca preromana e numerosi pregevoli edifici. Proprio ad Asolo la seconda domenica del mese si tiene un bellissimo mercato dell’antiquariato in piazza Gabriele d’Annunzio. E altrettanto avviene anche nella stessa Treviso: ogni quarta domenica del mese si svolge un interessante mercato del vintage in Borgo Cavour.

Fino al 5 aprile 2009, poi, è ospitata a Treviso una mostra da non perdere: Canaletto. Venezia e i suoi capolavori, che raccoglie nella Casa dei Carraresi un centinaio di opere del Canaletto, maestro del vedutismo veneto nel Settecento, e di altri celebri colleghi come Francesco Guardi e Luca Carlevarjs.


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