Telc e Ždár nad Sázavou, due tappe da non perdere in Moravia (Repubblica Ceca)

Di

piazza di Telc Repubblica CecaLa Moravia, ovvero la parte orientale della Repubblica Ceca, con capitale storica Brno, è una regione ricca di attrattive storiche e culturali. In essa si trovano molti dei siti tutelati dall’UNESCO in questa nazione. Oggi vi portiamo virtualmente a visitarne due: una bellissima città e una chiesa.

Partiamo da Telc, che si trova nella regione di Vysocina. Possiede uno dei centri storici in assoluto più interessanti del Paese, essenzialmente in stile rinascimentale. La città era in realtà stata fondata nel XII secolo, con edifici quasi interamente in legno. Un grande incendio la distrusse, ma il principe Zacharias di Hradec, amante del rinascimento italiano, fece trasformare l’antica fortezza in un castello sfarzoso, dando alla città il suo volto odierno. Nel corso del XVI secolo, le case gotiche di Telc, arricchitasi con il commercio, furono trasformate e ne furono costruite di nuove. La Piazza del mercato è il gioiello della città, un amplio spazio triangolare circondato da portici e sontuosi palazzi con eleganti frontoni in stile rinascimentale, la cui particolarità è di occupare sempre lo stesso spazio e avere la stessa altezza. Nella parte orientale della piazza si trovano la colonna di Santa Maria del 1717 e due fontane barocche. Altri edifici importanti della città sono la Chiesa parrocchiale di San Giacomo (XIV secolo) e la Chiesa dei Gesuiti, della fine del Seicento, con l’antico edificio del collegio adiacente.

Chiesa di San Giovanni NepomucenoŽdár nad Sázavou è la nostra seconda tappa. Qui si trova il Santuario di San Giovanni Nepomuceno, predicatore alla corte di re Venceslao, che lo fece uccidere per annegamento. Proclamato santo nel Settecento, è il patrono della Boemia e delle persone in pericolo di annegamento. La chiesa cistercense che sorge sulla Montagna Verde (Zelená Hora) risale al XIII secolo e alcune sue parti si sono conservate nel corso dei secoli, subendo però notevoli mutamenti. L’architetto italo-boeamo Jan Blažej Santini-Aichel la ristrutturò nel XVIII secolo per creare uno degli edifici più significativi di uno stile gotico-barocco diffuso in moravia. L’edificio ha una pianta a stella. Tra gli splendidi arredi interni, molto ben conservato, spicca l’altare maggiore che mostra San Giovanni in paradiso.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloTravel.it – Guida su viaggi e vacanze supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009