Perché scegliere una vacanza ai Caraibi
Di Daniele GrattieriI Caraibi sono da sempre una destinazione tra le più celebri, un sogno che si avvera. Capire perché scegliere una vacanza in questo angolo di paradiso è una cosa davvero semplice, scontata se vogliamo. Siamo in uno dei luoghi più belli del mondo, un luogo in cui il turista si abbandona al relax sulle spiagge e si lascia avvolgere dalle atmosfere suggestive delle sue isole ricche di fascino.
Quando si parla di Caraibi si intende uno spazio ampio di terra bagnata dal mare caraibico, quindi le Grandi Antille che comprendono paesi come Cuba, Porto Rico e Giamaica, le Piccole Antille e le Bahamas.
Il periodo migliore per programmare una vacanza ai Caraibi è quello che va da dicembre a fine marzo, quando le piogge sono più scarse e il clima è piacevole con temperature che oscillano tra i 26 e i 29 gradi. In alternativa alla stagione secca, è possibile programmare il viaggio in quella umida che va da metà maggio a metà novembre, ma il rischio di piogge è più alto. I prezzi però, essendo in bassa stagione, sono più contenuti.
Se si decide di programmare una vacanza ai Caraibi online avremmo preziosi vantaggi perché ormai la rete offre promozioni vantaggiose e la possibilità di scoprire notizie e segreti su tutti i paesi del mondo, informazioni che ci resteranno utili una volta in loco.
Non è un segreto che i Caraibi essendo una metà esotica siano celebri per le loro spiagge incontaminate e paradisiache, ciò però non esclude la possibilità di scoprire luoghi ricchi di fascino e storia. A San Juan, capitale di Porto Rico, è possibile respirare ancora quell’atmosfera tipica delle colonie che l’ha caratterizzata per molti anni, ma si potrà anche visitare El Morro, la vecchia fortezza dall’indiscusso fascino immersa nel verde.
Altro luogo da appuntare sul diario di viaggio sono le Barbados dove non soltanto si trovano spiagge da sogno per gli amanti della vacanza al mare, ma è possibile anche conoscere angoli unici come St. Nicholas Abbey, l’abbazia ricca di cose da raccontare e sito di una distilleria di tradizionale rum che si potrà assaggiare e acquistare.
Come non citare Santa Lucia nelle Piccole Antille, dove la natura è ancora selvaggia e la principale fonte di guadagno per la popolazione locale è la coltivazione di banane. Qui si potranno vedere i due vulcani principali: il Gros Piton a 770 metri d’altezza e il Petit Piton a 743 metri.
Antigua è ancora una metà poco nota rispetto alle celebri Cuba e Porto Rico. Spiagge di sabbia bianca con acque popolate da pesci tropicali che il turista è solitamente abituato a vedere soltanto in foto o in qualche documentario in tv, circondata da colline verdi che meritano una visita per scoprire la storia antica di questo luogo abitato da ottantamila anime soltanto.
Poi ci sono i luoghi imperdibili se si decide di abbandonarsi a una vacanza ai Caraibi come Cuba, in particolare non si possono non visitare L’Avana e Trinidad, e Santo Domingo nella Repubblica Dominicana.
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