Masqat: l’elegante capitale dell’Oman

L’Oman è un piccolo stato situato sulla punta della penisola arabica, tra Emirati Arabi, Arabia Saudita e Yemen, oggi raggiungibile anche con voli diretti dall’Italia.

L’Oman è un paese che negli ultimi decenni ha fatto enormi progressi nell’ambito della lotta alla povertà e all’analfabetismo, grazie alle politiche illuminate del sultano Qabus bin Said Al Said, rimasto in carica dal 1970 al 2020.

Sul territorio del sultanato si trovano distese di sabbia alternate a montagne rocciose che possono superare i 3000 metri. Dune desertiche e oasi di palme, canyon verdeggianti, antiche fortezze: per le escursioni c’è solo l’imbarazzo della scelta. Splendide e incontaminate le spiagge, alcune delle quali si possono raggiungere soltanto via mare. Per il paese, la cui economia è fiorita in passato soprattutto grazie ai giacimenti di petrolio, ora è il turismo l’asset su cui puntare per il futuro.

Masqat, Mascate, Muscat

La capitale dell’Oman è Masqat (o Mascate in arabo, o Muscat in Inglese), descritta nelle classifiche internazionali come la seconda più pulita al mondo dopo Singapore: qui gli spazzini si muovono come eserciti e chi gira con un’auto sporca viene addirittura multato!

Il fiore all’occhiello di Masqat è la Royal Opera House, inaugurata nel 2011 con uno spettacolo a cura di Placido Domingo e Franco Zeffirelli. Il teatro dell’opera, che nella sala principale può ospitare ben 1100 spettatori, vuole assumere un ruolo di arricchimento in senso lato per il paese, dove interagiscono la cultura locale e internazionale: le opere liriche sono infatti tradotte e spiegate prima di iniziare e il costo del biglietto per gli omaniti è irrisorio – addirittura gratuito per gli studenti.

Anche se a Masqat si respira aria di progresso e sviluppo, esso non è estremo come negli Emirati Arabi: per volere del governo tutto deve avvenire nel pieno rispetto delle tradizioni locali. Per questo non sono stati costruiti grattacieli e il palazzo del Sultano è sì in posizione centrale, ma non ha nulla a che vedere con la grandiosità di altri sovrani arabi.

Veramente stupenda è la Grande Moschea, la terza al mondo per dimensioni e una delle poche che i turisti stranieri possono visitare. L’edificio è costruito con raffinate architetture in marmo bianco e ha ben cinque minareti. Splendidi giardini circondano i porticati dedicati alle abluzioni prima della preghiera. All’interno si trova una moschea per le donne, che può ospitare 6000 persone e una per gli uomini, che arriva a 20000 posti. In questa si trova anche uno spettacolare lampadario del peso di 35 tonnellate, mentre il pavimento è coperto da un tappeto di 4000 metri quadrati tessuto in un pezzo unico da seicento donne in quattro anni di lavoro!