La chiesa di San Clemente a Roma
Di Erica Ventura La costruzione dell’attuale chiesa di San Clemente risale a un periodo compreso tra la fine dell’XI e il XII secolo; sotto a essa si conserva ancora l’antica basilica paleocristiana del IV secolo. La pianta della chiesa romanica sovrastante nasce dalla trasformazione dello spazio basilicale preesistente in senso longitudinale.
La costruzione dell’attuale chiesa di San Clemente risale a un periodo compreso tra la fine dell’XI e il XII secolo; sotto a essa si conserva ancora l’antica basilica paleocristiana del IV secolo. La pianta della chiesa romanica sovrastante nasce dalla trasformazione dello spazio basilicale preesistente in senso longitudinale.
Particolare è la decorazione marmorea pavimentale a motivi geometrici, detta cosmatesca dal nome dei Cosmati, una delle famiglie di marmorari che dominerà negli anni successivi la scena romana. Il disegno interpreta e modella lo spazio e scandisce il percorso verso l’altare. Questo tipo di decorazione è creato con materiale di spogli che però si distingue dal tradizionale riuso: qui infatti avviene la rilavorazione di marmi antichi con l’inserto di materiali pregiati come il porfido e le paste vitree.
Splendida poi è la decorazione musiva della zona absidale; l’ispirazione iconografica paleocristiana con cespo d’acanto, tralci di vite e croce centrale si unisce alla concezione medievale (e in particolare romanica) che richiede un fondo dorato, piani di colore uniforme e rigoroso linearismo. Di origine più antica è anche la simbologia delle dodici colombe sulla croce, che rappresentano gli apostoli.
 L’arco trionfale presenta invece maggiore monumentalità: al centro il Salvatore benedicente, trionfante sulla crocifissione sottostante, e i santi Pietro e Paolo ai lati. Alla base della conca absidale è rappresentato il gregge dei fedeli in simbolica processione da Betlemme a Gerusalemme, a indicare la duplice fondazione della Chiesa romana.
L’arco trionfale presenta invece maggiore monumentalità: al centro il Salvatore benedicente, trionfante sulla crocifissione sottostante, e i santi Pietro e Paolo ai lati. Alla base della conca absidale è rappresentato il gregge dei fedeli in simbolica processione da Betlemme a Gerusalemme, a indicare la duplice fondazione della Chiesa romana.
La chiesa inferiore, poi, presenta un interessante ciclo di affreschi che illustra vivacemente le Storie dei santi Alessio e Clemente: un solo episodio è riservato al primo e ben tre al secondo.
La chiesa di San Clemente si trova in via Labicana 95 ed è visitabile tutti i giorni, al di fuori degli orari delle celebrazioni, anche nella parte inferiore.


Commenta o partecipa alla discussione