Itinerario nella provincia del KwaZulu-Natal (Sudafrica)

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Elephant Coast SudafricaPer chi vuole visitare il Sudafrica, l’autunno è la stagione migliore, perché i prezzi sono ottimi rispetto al resto dell’anno. Sul nostro blog abbiamo parlato in varie occasioni delle mete più classiche di questo splendido stato del Sud del mondo. Oggi invece vi vogliamo portare in una regione meno conosciuta dal turismo di massa, si chiama KwaZulu-Natal, nella parte sudest del Paese (con capitale Durban), al confine con Mozambico, Swaziland e Lesotho e bagnata dalle tiepide acque dell’Oceano Indiano.

Ecco alcune delle più significative attrazioni della regione:
Le spiagge: alcune delle spiagge più belle del Sudafrica si trovano proprio lungo la costa di Natal: si chiamano Umhlanga Rocks, Ballito, Shaka’s Rock, Shelley Beach (costa nord), Uvongo e Margate (costa sud), per citarne solo alcune. Su questi lidi meravigliosi si può nuotare tranquillamente o fare surf alla grande. Anche la grande città di Durban vanta spiagge spettacolari tra cui la Addington Beach, la South, la North e la Dairy beach.
• La Elephant Coast (nella foto) e il Greater St Lucia Wetlands Park (che potremmo tradurre come ‘Il parco delle grandi paludi di Santa Lucia’). Questo è un paradiso dell’eco-turismo con bellissimi laghi, foreste e paludi che circondano l’estuario del Lago di Santa Lucia. Questa regione è stata una delle prime a essere dichiarata patrimonio dell’umanità in Sudafrica, ed è senz’altro uno dei terreni paludosi più belli del mondo. Nella Dukuduku e nella Kosi si trovano alcune delle foreste indigene costiere meglio protette del Sudafrica. In questo habitat subtropicale prosperano innumerevoli specie animali, tra cui l’ippopotamo, il coccodrillo e l’elefante.
• La baia di Sodwana: qui si trovano alcune delle migliori località del Sudafrica per fare immersioni e snorkeling, ma la regione è anche conosciuta per la pesca grossa.
Zulu Heartland, ovvero il “regno degli Zulù”. A ovest delle riserve di caccia Hluhluwe-Umfolozi (150 km a nord di Ulundi), si possono esplorare vari musei dedicati alla storia degli indigeni. Nei pressi di Ondini, si può trovare anche la casa reale di Cetshwayo, il re degli Zulù. L’affascinante Vukani Collection Museum si trova a Eshowe e presenta una delle migliori collezioni di arte e cultura Zulù nel mondo. Anche Shakaland e Gingindlovu meritano certamente una visita.
Hluhluwe Imfolozi Park: dentro i confini di questo territorio protetto, incastrato quasi interamente tra i fiumi Imfolozi White e Black, si trova la perla delle aree selvagge. In questa zona, la terra e i suoi abitanti sono protetti nella maniera più assoluta; qui l’uomo, infatti, è solo un visitatore che non può rimanere. In quest’area l’accesso è consentito solo a piedi o a cavallo. Non esistono strade e gli unici sentieri tracciati sono quelli degli animali. Gestito in modo che il suo carattere originario non venga alterato in alcun modo, è un luogo dove dominano i suoni e i panorami naturali.


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