Hydropolis Dubai, il primo hotel subacqueo al mondo
Di Nicoletta A.Nel cuore del deserto di Dubai, dove le dune di sabbia dorata si estendono all’orizzonte e il sole cocente domina il paesaggio, c’era un sogno audace: Hydropolis Dubai, un hotel subacqueo di lusso che sfidava ogni limite.
Dubai, sinonimo di sole ogni giorno dell’anno, di lusso sfrenato e di progetti faraonici e arditi che si susseguono a un ritmo incalzante: dopo il primo hotel a 8 stelle al mondo, dopo la torre alta 429 metri e dopo The Palm, un colossale progetto di isole artificiali protette da un reef anch’esso creato dall’uomo, l’ultima grande follia di questa città era un hotel extra lusso costruito sotto il mare, l’Hydropolis.
Un progetto ambizioso
Negli anni 2000, Dubai era conosciuta per la sua sete di grandezza e innovazione. L’idea di Hydropolis Dubai era audace quanto l’architettura futuristica della città. L’hotel sarebbe stato situato al largo della costa, con camere sottomarine che offrivano viste panoramiche sul mondo subacqueo del Golfo Persico.
Il progetto prevedeva tre principali sezioni: l’hotel, l’area di Intrattenimento e il lido. L’hotel avrebbe ospitato camere subacquee spettacolari, mentre l’area di Intrattenimento offriva ristoranti, bar e sale conferenze sommerse. Il lido avrebbe fornito una spiaggia privata per gli ospiti.
Il progetto dell’hotel Hydropolis Dubai prevedeva oltre 1500 camere – con prezzi da 500 a 20000 euro a notte – 17 ristoranti, innumerevoli boutique, cinema e saune, una clinica cosmetica e chirurgica, un laboratorio di ricerca e varie strutture per conferenze. Ma soprattutto un enorme parco acquatico all’interno della struttura con ben 65.000 pesci: dalle 220 suite sommerse, dotate di ogni comfort e ovviamente con vista sull’acquario, sarebbe stato possibile vedere da vicino la vita sottomarina senza bagnarsi…
Tecnologia di avanguardia per un hotel da sogno (infranto)
Per realizzare Hydropolis Dubai, sarebbero state utilizzate tecnologie all’avanguardia. Le cupole delle camere avrebbero offerto una vista chiara del mondo marino circostante. Tutto, dalla gestione dei rifiuti al riciclaggio dell’acqua, sarebbe stato realizzato con l’ambiente in mente.
Nonostante l’entusiasmo iniziale e i piani dettagliati, Hydropolis Dubai non è mai diventato realtà. Il progetto è stato costantemente ritardato a causa di problemi finanziari e tecnici. Mentre il mondo guardava con ammirazione a questa visione futuristica, il sogno sottomarino alla fine si è infranto.
Sebbene Hydropolis Dubai non sia mai stato completato, rimane un esempio affascinante di come l’innovazione e la creatività possano spingere i limiti dell’ospitalità. La sua audacia nel cercare di unire il lusso all’ambiente subacqueo nel cuore del deserto rimane una sfida affascinante: sebbene Hydropolis Dubai non abbia mai aperto le sue porte, il suo spirito di avventura e progresso vive ancora nelle sabbie del deserto.
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