A Boccadasse un angolo di Genova senza tempo
Di FabioBoccadasse a Genova è uno di quegli angoli nascosti che in ogni città del mondo ti fanno pensare di essere stati catapultati in un altrove senza tempo. A due passi dal rinomato corso Italia, meta delle passeggiate domenicali sul lungomare cittadino e molto amato dai praticanti dello jogging, l’antico borgo di pescatori sembra essere sopravvissuto all’evoluzione secolare della città.
Qualche guida ben affermata lo indica come stereotipo turistico, ma, sebbene molto piccolo e visitabile in pochi minuti, una passeggiata fra le antiche casette di Boccadasse è un’esperienza immancabile per chi visita il capoluogo ligure.
La piccola caletta, entro la quale trovano riparo decine di imbarcazioni un tempo di pescatori di professione, oggi da diporto, è incorniciata da abitazioni nel più puro stile ligure: bei colori caldi, numerose finestrelle con persiane verdi e un profumo di focaccia che fa gola solo a scriverne. Boccadasse non è per niente stereotipo, meta ancora oggi di molti genovesi che vi si spingono a cercare un po’ di pace. Alcuni ristoranti di buona qualità e una focacceria molto frequentata ne completano il quadro.
Nelle domeniche estive e in quelle di caldo sole autunnale e primaverile la piccola insenatura è affollata dagli amanti della tintarella. La sensazione è quella di trovarsi proprio in un’altra dimensione e non dentro la pancia di una delle città più grandi del Mediterraneo.
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