Firenze, la Fontana del Nettuno
Di Erica Ventura
In piazza della Signoria, in prossimità di Palazzo Vecchio, è situata la Fontana del Nettuno, realizzata da Bartolomeo Ammannati in seguito al concorso bandito da Cosimo I de’ Medici nel 1559: la sua proposta risultò la vincitrice dopo un confronto con i più importanti scultori fiorentini dell’epoca, tra i quali spiccavano Benvenuto Cellini e Giambologna.
Situata nel punto focale della piazza, richiedette un ingegnoso lavoro per farvi arrivare l’acqua. La parte scultorea venne eseguita tra il 1560 e il 1565, mentre la vasca fu completata solo dieci anni dopo; fu inaugurata in occasione delle nozze tra Francesco I de’ Medici e Giovanna d’Austria.
La figura del Nettuno è realizzata in marmo di Carrara e riprende nei tratti il suo committente; collocata su un alto piedistallo, ai suoi piedi vede rappresentate anche Scilla e Cariddi, al centro della vasca ottagonale con quattro cavalli. Ai piedi di Nettuno, poi, si trovano tre tritoni.
Agli angoli della vasca sono stati inseriti gruppi di divinità marine, ognuna delle quali è associata a un corteo fatto di ninfe, satiri e fauni in bronzo, realizzati da Giambologna.
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