Che cosa sono gli alberghi diffusi?
Di Nicoletta A.Gli alberghi diffusi sono un tipo di offerta turistica relativamente nuovo: strutture sviluppate orizzontalmente, con un corpo centrale e camere dislocate intorno ad esso, spesso in immobili diversi, ma sempre all’interno dello stesso nucleo urbano e comunque entro una distanza di 300 metri. Una struttura che è una via di mezzo tra una casa e un albergo, per chi non ama i classici soggiorni in hotel ‘verticali’, che spesso assomigliano molto ai condomini delle metropoli.
Si tratta di un tipo di sistemazione adatta a chi desidera soggiornare in un contesto urbano di pregio, vivere a contatto con i residenti, invece che con altri turisti, pur usufruendo di normali servizi alberghieri, per esempio colazione in camera, servizio ristorante e attività di intrattenimento. Come in un normale hotel, in un albergo diffuso esistono spazi comuni e spazi privati, ma la distanza tra loro è più ‘ragionevole’.
L’albergo diffuso è adatto a valorizzare comuni e borghi con un centro storico di particolare interesse artistico, storico o culturale. Inoltre, è un tipo di turismo ecocompatibile, perché volto a recuperare e valorizzare vecchi edifici chiusi e inutilizzati evitando ulteriore cementificazione per risolvere i problemi della ricettività turistica.
Gli alberghi diffusi sono ormai diffusi in molte regioni d’Italia e si sono riuniti in nell’associazione ADI, che si impegna a promuoverli con vari mezzi.
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