Varsavia: vacanze di musica e arte
Di Federica RuggieroQuando le vacanze o i lunghi weekend con il ponte si avvicinano, a noi viaggiatori non rimane che scegliere la destinazione, fare le valigie, e partire per il nostro viaggio di relax, avventura, cultura o quant’altro.
Una proposta, noi ce l’abbiamo: la Polonia e la sua capitale Varsavia in particolare. Durante il secondo conflitto mondiale questa città fu totalmente distrutta, ma tra il 1949 e il 1963 su messo in atto un ambizioso progetto di ricostruzione che, gradualmente, portò alla riedificazione della città com’era in origine. Oggi le chiese, le case e i palazzi hanno in gran parte riconquistato il loro antico splendore, grazie al restauro di numerosi edifici storici, espressione degli stili più variegati, dal gotico al neoclassico – e così oggi Varsavia è meritatamente inclusa nel patrimonio UNESCO. Nel cuore della città vecchia si apre la Piazza del mercato, con meravigliose facciate decorate in stile rinascimentale e barocco. Il castello reale, nello stile del primo barocco, domina la piazza del castello con la colonna di re Sigismondo III, innalzata nel 1633. La città nuova si estende a nord della città vecchia e ospita, tra i vari begli edifici, l’elegante palazzo Krasinski, in stile barocco.
Non dimentichiamo che Varsavia è anche la città di Chopin, la cui musica si ascolta nei concerti estivi del parco Lazienski, dove il celeberrimo musicista è celebrato da un monumento. Ma le sue note si possono ascoltare anche premendo un pulsante sulle panchine musicali che sono sparse tra il Cammino Reale e il parco.
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