Il ponte di Bastei, una roccia assolutamente da vedere in Sassonia

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Ponte di Bastei

Chiunque visiti la città di Dresda, in Germania, non dovrebbe perdere l’occasione di dirigersi verso sud-est, in direzione della Repubblica Ceca, toccando le città di Pirna e Rathen (oppure prendendo il battello da Dresda a Rathen) fino a raggiungere il Bastei.

Si chiama così una formazione rocciosa unica nel suo genere ubicata nelle montagne Elbsandsteingebirge a quasi 200 metri di altezza sopra il fiume Elba.

Ponte Bastei

Le rocce frastagliate del Bastei superano i 300 metri sul livello del mare. La loro formazione risale a oltre un milione di anni fa e fu dovuta all’immane azione erosiva dell’acqua. Le rocce sono collegate da un celeberrimo ponte di pietra risalente alla metà dell’Ottocento (in precedenza era di legno).

È stata proprio l’incessante azione erosiva del fiume a plasmare l’attuale aspetto delle rocce di Bastei, generando un paesaggio che nel corso del tempo ha ispirato numerosi artisti, scrittori e poeti. Un esempio celebre è quello di Caspar David Friedrich, padre del romanticismo tedesco, il quale immortalò questo panorama nei suoi dipinti più rinomati.

Il Ponte di Bastei costituisce sicuramente il più celebre punto panoramico del Parco nazionale della Svizzera sassone, una delle zone naturali più affascinanti e pittoresche della Germania. E’ una vera e propria mecca per gli appassionati di arrampicata e di escursionismo.

Il ponte di Bastei è un luogo magico sia durante il giorno, quando il sole illumina le rocce e crea giochi di luce e ombra, sia al tramonto, quando il cielo si tinge di caldi colori e la vista diventa ancora più suggestiva.

Per chi non potesse visitarlo di persona, è possibile fare un tour virtuale del Ponte di Bastei grazie a Google Street View.


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