Consigli per i viaggi in Egitto

Di

niloL’Egitto è un paese capace di stregare chiunque. Lo ha fatto con me e con milioni di turisti da tutto il mondo. Molti dei consigli che darò sembreranno ovvi, ma per me non lo sono stati. Che si tratti di un soggiorno sul Mar Rosso, di una crociera sul Nilo o di un weekend al Cairo, chi si reca in Egitto deve essere consapevole di alcune (semplici) cose.

* Documenti: I cittadini italiani possono entrare in Egitto anche solo con la carta d’identità valida per l’espatrio. Il visto si ottiene direttamente all’aeroporto di arrivo, costa circa 11 euro.

* La stagione giusta: L’alta stagione per visitare l’Egitto “dei faraoni” (ossia, la zona del Cairo e l’eventuale crociera sul Nilo) va da ottobre a marzo, quando le temperature non sono eccessivamente alte e l’escursione termica notturna è notevole. Il contrario vale per le località balneari sul Mar Rosso, dove, pur essendo la temperatura gradevole in ogni periodo dell’anno, solo a partire dalla primavera inoltrata la temperatura del mare è veramente adatto per le immersioni, soprattutto dei più piccoli. Intendiamoci, il sole splende sempre, e c’è chi, indossando una muta da sub fa immersioni in qualsiasi periodo dell’anno… Ma personalmente ricordo un vento freddo per niente gradevole all’inizio di marzo di qualche anno fa, perfino fare un bagno in piscina poteva creare qualche guaio con la salute. Non è un caso che i prezzi siano tanto stracciati nella stagione invernale…

* Programmazione della giornata: Vi basterà un giorno per capire che, quando il sole picchia, le ore migliori per visitare i monumenti sono le primissime della giornata e che il riposo nelle ore più calde (preferibilmente con qualche tuffo in piscina) non è dovuto alla pigrizia, ma è assolutamente imposto dal clima desertico.

* Salute: Per evitare la disidratazione è consigliabile avere sempre con sé una bottiglia d’acqua. Attenzione però a bere solo acqua da bottiglie sigillate e non acqua del rubinetto, né bevande in cui sono stati posti cubetti di ghiaccio. Anche per lavarsi i denti non bisogna usare l’acqua corrente. Per evitare gli attacchi di diarrea, oltre a non mangiare verdure crude e frutta che non si possa sbucciare, è importante evitare stare attenti ai fortissimi sbalzi di temperatura creati dall’aria condizionata. Lo choc termico (talvolta di 20°) è tremendo per l’intestino. Quindi: sempre una felpa o un golfino quando si entra in un locale climatizzato dopo essere stati al sole. E poi un segreto che mi ha confidato una guida del posto: non bere mai bibite ghiacciate per alleviare la sete. Sembra impossibile, ma un tè caldo, un tè di menta, oppure un caffè lungo rinfrescano di più e non sono brutali per l’intestino. In ogni caso, anche se solo per precauzione, può essere utile portare farmaci contro i disturbi gastrointestinali (fermenti lattici e disinfettanti intestinali) che sicuramente potrà consigliarvi il vostro farmacista di fiducia.

* Abbigliamento: Conviene puntare su abiti pratici e leggeri, scarpe comode e chiuse, sempre un cappello con la falda e occhiali scuri per ripararsi dal sole e anche un ventaglio, che si rivelerà provvidenziale nelle ore più afose. Le donne dovrebbero portare pure una gonna lunga e un foulard per visitare i siti islamici e le moschee.

* Acquisti: Come in tutti i paesi arabi, per gli acquisti effettuati nei mercati bisogna contrattare. Nella cultura araba chi non contratta è disprezzato! Di solito bisogna “tirare sul prezzo” fino a scendere anche al 50% del prezzo proposto inizialmente. Se fate finta di andarvene e il venditore vi corre dietro vuol dire che avete ancora un piccolo margine su cui giocare. Tra le tante cose che vale la pena acquistare vi sono le spezie, che, oltre a essere di qualità infinitamente superiore a quelle che troviamo nei nostri supermercati, sono sistemate in ciotole sugli scaffali in modo da creare chiazze di colore dal sicuro effetto artistico.

* Mance: Meglio portare sempre con sé qualche moneta, per dare una mancia che sarà molto gradita dai guardiani dei monumenti e dai barcaioli delle feluche. Per noi una monetina non significa molto, per loro è tantissimo!

2 commenti su “Consigli per i viaggi in Egitto”
  1. joha ha detto:

    hey ciao! mi è stato veramente di Grande aiuto la tua illustrazione riguardo all’egitto… volevo solo chiederti una cosa, visto ke io partiro verso metà dicembre ( o al massimo alla fine di gennaio) in egitto e siamo solo due ragazze latine entrambe, volevo chiederti cosa nn dovrebbe mai fare una ragazza sudamericana in un paese arabo in modo che col nostro comportamente magari del tutto normale per noi possa essere offensivo per loro … Grazie mille in anticipo! ciao baci!!

  2. nicoletta ha detto:

    direi più che altro di fare attenzione all’abbigliamento, ma d’inverno ci si copre comunque di più!


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloTravel.it – Guida su viaggi e vacanze supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009