Belgio da scoprire: Bruges, un romantico museo vivente

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La città più visitata del Belgio, Bruges, (o Brugge, in lingua fiamminga) è un vero e proprio museo vivente: le sue vie, le piazze e le case sono rimaste intrappolate nel XIII secolo a causa dell’insabbiamento del suo fiume. Ciò non è mai stato un problema per i suoi abitanti, che hanno sfruttato a loro vantaggio questa situazione per incrementare il turismo della regione. Nel 2000 il centro storico medievale è stato proclamato dall’UNESCO un Patrimonio dell’Umanità e nel 2002 la città è stata capitale europea della cultura.

Cosa vedere a Bruges?

Ovunque spostiate lo sguardo non potrete trattenere gridolini di ammirazione. La città è attraversata da canali che rendono particolarmente suggestivi anche i quartieri più periferici. Attraverso i Reien (canali) è possibile esplorare gli angoli più nascosti di questo antico borgo medievale grazie a dei tour organizzati. Una volta servivano soprattutto per il trasporto di merce, oggi vi vedrete circolare solo barche di turisti e di appassionati.

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Il centro città è costituito da due nuclei principali, il Markt e il Burk. Il primo da ammirare per le splendide Case delle Corporazioni e i frequenti concerti provenienti dall’imponente carillon di 47 campane del Belfort, il secondo per la sua antica piazza e per il Museo Gruuthuse con i grandi capolavori dei Primitivi Fiamminghi.

Meta di molti pellegrinaggi è la Basilica del Santo Sangue (Heilig-Bloedbasiliek), che si crede custodisca il sangue coagulato di Gesù. L’ingresso è possibile sono in determinati orari: controllateli per evitare di fare una visita a vuoto.

Per i souvenir non c’è alcun dubbio: puntate sui famosi merletti di Bruges, la città è ricca di negozi che espongono pizzi e stoffe pregiate lavorate a mano.

Se desiderate altre informazioni su Bruges, visitate il sito Visit Flanders che offre un itinerario molto dettagliato e consigli davvero utili.

Il Festival delle sculture di ghiaccio di Bruges

ice festival

Se siete tra quelli che danno il meglio di sé quando fa freddo, potete pensare a un viaggio in Belgio all’inizio di gennaio. Nei pressi di Bruges si tiene ogni anno una manifestazione chiamata Ice Fantasy dove tutto è costruito con masse di ghiaccio e di neve e illuminato con luci dagli effetti sensazionali.

Le sculture vengono create da un team di scultori internazionali da tonnellate di ghiaccio importato dal Canada e ancora più numerose tonnellate di neve fresca locale. Dopo aver visitato tutto il complesso si può anche passare al bar, ovviamente anch’esso tutto costruito nel ghiaccio. Ma niente cioccolata calda: solo roba ghiacciata, ovviamente!

1 commento su “Belgio da scoprire: Bruges, un romantico museo vivente”
  1. Trivago ha detto:

    Hai ragione, Bruges è bellissima!
    Ho avuto modo di visitarla quest’estate e ne sono rimasta affascinata.


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