Le cose più belle da vedere a Mumbai, in India

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Mumbai, che fino al 1995 tutti chiamavano Bombay, è tra le città più popolose del mondo, con ben 18 milioni di abitanti. Il ritmo di vita in questa città è inarrestabile, coinvolgente tanto nelle strade affollate quanto negli studi di Bollywood, l’industria cinematografica più prolifica del mondo, che ha sede principalmente in questa metropoli.

La storia di Mumbai è molto antica: quello che era in origine solo un villaggio di pescatori fu trasformato in una importante colonia dai portoghesi prima e dagli inglesi poi. Oggi Mumbai è senza dubbio la capitale commerciale e dell’intrattenimento dell’India. Uno dei simboli della città, che domina il litorale è The Gateway of India (la porta dell’India), un maestoso arco di trionfo di basalto eretto nel 1914 per commemorare l’arrivo dell’Imperatore delle Indie Giorgio V nel 1911. Questo arco è stato per lungo tempo punto di accesso per coloro che giungevano in India via mare.

La Jehangir Art Gallery costituisce il più importante spazio espositivo di Mumbai, che promuove anche i giovani talenti e le avanguardie dell’espressione artistica. La piazza su cui si affaccia brulica di artisti che vendono le loro opere oppure offrono il loro talento per lavori su commissione. In quest’area l’arte si respira ovunque.

I segni dei quattro secoli di dominazione europea sulla città sono ben visibili: il retaggio britannico è evidentissimo negli eleganti edifici coloniali e in alcune abitudini ormai radicate nella società indiana, tra cui spicca la passione per il cricket – lo sport più giocato da grandi e piccini nei parchi della città. Le opere pubbliche costruite a Bombay a partire dalla seconda metà dell’Ottocento sono di grande rilievo. Del resto, questo era uno dei più importanti scali portuali sul Mare Arabico. Risale al 1888 il completamento della Stazione Ferroviaria di Chhatrapati Shivaji, vero capolavoro di architettura gotico-vittoriana, con guglie, archi, vetrate colorate. E’ la sede centrale della divisione ferroviaria del Central Railway e una delle più affollate stazioni del mondo, oltre che prezioso Patrimonio dell’umanità per l’UNESCO. Da qui passa anche il Deccan Odyssey, uno dei treni di lusso dell’India.

Anche il Taj Mahal Palace Hotel che vedete nella foto è uno degli emblemi della città: costruito all’inizio del 900, ha ospitato centinaia di celebrità del mondo della politica, del cinema, dello spettacolo.

Le vie strette e affollate della vecchia Mumbai sprigionano i profumi intensi del cibo cucinato per strada e mostrano la vivacità dei colori degli splendidi sari. Mumbai è sede di molte industrie tessili e le sue stoffe vengono esportate in tutto il mondo.

All’interno del Mumbadevi, il tempio dedicato alla dea patrona della città, i fedeli pregano e partecipano ai rituali indù, come l’offerta dei devoti alla divinità e il passaggio di mano in mano di fiammelle, che rappresentano la conoscenza. Le melodie degli inni e il ritmo incalzante dei tamburi hanno un effetto ipnotizzante sul visitatore.

La spiaggia più famosa di Mumbai è situata nella parte ovest della città, Girgaum Chaupati, che ha sullo sfondo lo skyline dei grattacieli del centro. Qui ogni giorno al tramonto si ripete il riversarsi di una marea umana che viene a passeggiare, bagnarsi (senza svestirsi) o semplicemente a godersi i colori di tramonti meravigliosi.

Non c’è città indiana dove la scelta di ristoranti sia migliore che a Mumbai. Per avere un pasto completo da antipasto a dessert, bisogna ordinare un thali, servito in ciotole di metallo disposte su un vassoio rotondo. Ci sono thali vegetariani, altri a base di carne o di pesce; quello che non manca mai, sono le spezie, sempre abbondantissime. Il pasto è quasi sempre coronato da un dessert a base di latte, chiamato halwa.


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