Piccolo itinerario per visitare Savona in un giorno

Se per le vacanze di qualsiasi stagione siete diretti verso la Riviera ligure di Ponente, di certo le attrattive non mancano. Oltre a perle ben conosciute come Varigotti e Finale Ligure, Noli, vale però anche la pena di visitare la città di Savona, che ha alcune preziose attrattive da offrire.

Vi consigliamo di iniziare l’itinerario da Torre Leon Pancaldo, uno degli emblemi della città, posta proprio all’ingresso della cittadina ligure, che accoglie chiunque si avvicini al porto, da terra o via mare. Avvicinandosi al lato che guarda verso il mare si scorge lo stemma della Repubblica di Genova e la statua della Madonna della Misericordia di Filippo Parodi, per i naviganti e i dispersi in mare. Da qui si può fare una bella passeggiata lungo il porto, dove si trovano yacht di ogni provenienza. Dirigendosi verso l’interno della città si arriva davanti alle due strade più importanti di Savona, che si incrociano tra loro in perpendicolare: via Paleocapa, dove si affacciano molti negozi e Corso Italia, con molte vetrine di boutique e interessanti caffetterie dove, volendo, potrete degustare un chinotto, la famosa bevanda a base di arancia amara per la quale Savona è famosa. Percorrendo una traversa di via Paleocapa, via Pia, si giunge al celebre Duomo, risalente al XVI secolo. Vale la pena di dare un’occhiata anche all’adiacente Cappella Sistina e agli Alloggi papali.

Prossima tappa verso la Fortezza del Priamar, a due passi dal porto turistico: fu costruita nel 1562 ed era il nucleo delle fortificazioni della città, oltre che simbolo visibile della rivalità con Genova. Salite in cima alla fortezza e vedrete con un solo sguardo gran parte del litorale savonese (se il cielo è limpido). La fortezza è famosa perché in essa fu imprigionato Giuseppe Mazzini. Oggi è usata come location per spettacoli teatrali e concerti, oltre a essere sede del museo archeologico.